Detrazioni Fiscali 2022

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Spese condominiali detraibili: cosa sapere per il modello 730/2022

Detrazioni fiscali 2022 – È arrivato il momento di compilare il modello 730/2022 per le spese dell’anno 2021 e, tra le voci precompilate, potrebbe sorgere la domanda: le spese condominiali sono detraibili? La risposta chiaramente è sì. Alcune spese condominiali possono essere incluse nella dichiarazione dei redditi, anche se la percentuale di detrazione può variare di anno in anno. Ma quali sono le spese condominiali che possono essere detratte e chi può richiedere la detrazione?

Spese ordinarie e straordinarie

Le spese condominiali possono essere suddivise in due categorie: ordinarie e straordinarie.

Le spese ordinarie si riferiscono a lavori di manutenzione che non apportano modifiche strutturali all’edificio, come la pulizia delle scale o la sostituzione delle lampadine. Queste spese non sono detraibili.

Al contrario, le spese straordinarie riguardano lavori di manutenzione straordinaria che apportano miglioramenti strutturali all’edificio o che sono necessari per la conservazione delle parti comuni, come il rifacimento della facciata esterna o la sostituzione delle caldaie. Queste spese possono essere inserite nel modello 730.

Come richiedere la detrazione delle spese condominiali

Per poter detrarre le spese dei lavori in condominio, è necessario conservare tutta la documentazione dei costi sostenuti per i lavori nelle parti comuni e conservarla in seguito, sarà poi compito dell’amministratore di condominio inviare all’Agenzia delle Entrate il documento con le spese condominiali sostenute, specificando i singoli interventi effettuati, i codici fiscali e le quote attribuite a ciascun condomino. 

È importante ricordare che per ottenere la detrazione è necessario che i lavori siano stati effettuati da ditte iscritte alla Camera di Commercio e che siano stati pagati con bonifico parlante.

Consultare il proprio commercialista o un professionista qualificato

In conclusione, le spese condominiali per lavori di manutenzione straordinaria e per la conservazione delle parti comuni dell’edificio sono detraibili nella dichiarazione dei redditi. È importante conservare la documentazione delle spese sostenute e assicurarsi che i lavori siano stati effettuati da ditte iscritte alla Camera di Commercio e pagati con bonifico parlante. Seguendo queste semplici regole, sarà possibile ottenere la detrazione delle spese condominiali e risparmiare sulla dichiarazione dei redditi.

Ricorda che è sempre meglio consultare il proprio commercialista o un professionista qualificato per avere una consulenza specifica e personalizzata sulla detrazione delle spese condominiali nel modello 730/2022. In questo modo, potrai essere sicuro di compilare il modello in modo corretto e ottenere la detrazione delle spese condominiali di cui hai diritto.

Chi può richiedere la detrazione delle spese condominiali

La detrazione delle spese condominiali può essere richiesta da chi ha pagato le spese in questione, a condizione che esse siano state sostenute per l’abitazione principale o per l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie.

La detrazione delle spese condominiali può essere richiesta anche da chi ha acquistato l’unità immobiliare a seguito di una successione o di una donazione, a condizione che sia stata accettata entro l’anno dall’apertura della successione o dalla donazione.

Limiti alla detrazione delle spese condominiali

La detrazione delle spese condominiali è soggetta a dei limiti di importo. Nel modello 730/2022, il limite massimo di spesa detraibile per le spese condominiali è pari a 4.000 euro, che può essere ripartito tra tutti i componenti del nucleo familiare che hanno sostenuto le spese in questione.

Altre informazioni utili

Alcune spese condominiali, come ad esempio quelle sostenute per l’installazione di impianti di video-sorveglianza o per la sostituzione di serrature di sicurezza, possono essere detratte come spese per la sicurezza dell’abitazione. È sempre meglio consultare il proprio commercialista o un professionista del settore per avere maggiori informazioni sulla detrazione di queste spese e sui limiti di importo.

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