Studio Giurintano 
Condomino Verticale e Orizzontale: Guida
Condominio Verticale e Orizzontale – Il concetto di condominio rappresenta una forma peculiare di comunione giuridica in cui più proprietari condividono la gestione di parti comuni. La caratteristica distintiva del condominio è la sua indivisibilità; nessun individuo può richiedere la divisione proporzionale delle parti comuni, come le scale o il cortile. In questo articolo, esamineremo le principali differenze tra il condominio verticale e orizzontale, focalizzandoci sulle parti comuni, che tendono a variare notevolmente in base al tipo di sviluppo.
Cos’è un condominio?
Un condominio è caratterizzato dalla coesistenza di proprietà private e parti comuni, con queste ultime assegnate a ciascun condomino in proporzione al valore della sua proprietà privata. Come precedentemente menzionato, il condominio è una forma speciale di comunione, con la particolarità di essere indivisibile. A meno che non vi sia il consenso unanime di tutti i partecipanti, nessuno può richiedere la divisione delle parti comuni, che pertanto devono rimanere indivise. La legge stabilisce chiaramente che le parti comuni dell’edificio non possono essere divise, a meno che ciò non renda più scomodo l’uso della proprietà per ciascun condomino e che tutti i partecipanti al condominio acconsentano.
Cos’è un Condominio Verticale?
Il condominio verticale è caratterizzato dalla presenza di unità immobiliari separate disposte una sopra l’altra, generalmente accessibili tramite ascensore o scale. In poche parole, il condominio verticale rappresenta il classico edificio multipiano in cui si trovano diverse abitazioni sovrapposte. Questa tipologia di condominio è chiamata “verticale” perché si sviluppa in altezza, estendendosi verso il cielo.
Cos’è un Condominio Orizzontale?
Nel condominio orizzontale, le unità immobiliari indipendenti sono disposte una accanto all’altra, simile all’organizzazione tipica delle ville a schiera. In questo caso, il condominio è chiamato “orizzontale” poiché le abitazioni si sviluppano in lunghezza anziché in altezza, come nel caso del condominio verticale.
Similitudini tra Condominio Verticale e Orizzontale
Quali sono le similitudini tra condominio verticale e orizzontale? Il condominio verticale e quello orizzontale rappresentano due manifestazioni dello stesso fenomeno. In entrambi i casi, le unità immobiliari sono separate ma condividono alcune parti comuni. Ad esempio, gli appartamenti in un palazzo condividono spesso le scale o il pianerottolo, mentre le abitazioni in un condominio orizzontale sono collegate da strade e viali.
La gestione dell’edificio è simile in entrambe le tipologie: l’amministratore di condominio è incaricato della gestione del condominio, occupandosi degli interventi di manutenzione ordinaria, della redazione del rendiconto di gestione, della convocazione dell’assemblea quando necessario e cosi via. La ripartizione delle spese è uguale, con tutti i condomini che contribuiscono proporzionalmente al valore della loro proprietà, espresso in millesimi.
Differenze tra Condominio Verticale e Orizzontale
Quali sono le differenze tra condominio orizzontale e verticale? La principale differenza strutturale tra il Condomino Verticale e Orizzontale sta nell’organizzazione spaziale. Mentre il condominio verticale presenta un’organizzazione sovrapposta delle abitazioni, il condominio orizzontale le dispone invece in modo adiacente. Questa distinzione porta anche a differenze nelle parti comuni.
Nei condomini verticali, di solito si trovano più beni e servizi comuni rispetto a quelli orizzontali, che invece presentano maggiore indipendenza tra le unità immobiliari. Ad esempio, nel condominio orizzontale mancano elementi comuni essenziali come le scale o gli ascensori presenti nei condomini verticali. Inoltre, nel condominio orizzontale ci sono parti private che, nei palazzi, sono considerate comuni.
Il tetto o il lastrico solare, ad esempio, sono di solito proprietà privata dei residenti nelle unità abitative del condominio orizzontale, a differenza dei condomini verticali, dove sono considerati beni comuni a meno di disposizioni contrarie. Pertanto, chi vive in una villetta a schiera è responsabile delle spese di manutenzione del tetto della propria abitazione, mentre nei condomini verticali tali spese coinvolgono tutti i condomini, dato che riguardano la copertura dell’intero edificio.
Queste differenze strutturali si traducono in una varietà di aspetti legati alle parti comuni. Nei condomini verticali, solitamente, si possono trovare una serie di servizi comuni più numerosi rispetto ai condomini orizzontali, caratterizzati da una maggiore indipendenza tra le unità immobiliari. Ad esempio, nel condominio verticale sono presenti elementi cruciali come le scale o gli ascensori, assenti invece nei condomini orizzontali. Inoltre, nel condominio orizzontale, alcune parti private sono considerate comuni nei condomini verticali. Il tetto o il lastrico solare, per esempio, sono di solito di proprietà privata dei residenti nelle unità abitative del condominio orizzontale, a differenza dei condomini verticali, dove sono considerati beni comuni a meno di disposizioni contrarie.
Conclusioni finali
Le differenze tra condominio verticale e orizzontale non si limitano solo all’organizzazione spaziale, ma influenzano anche il modo in cui vengono gestite e divise le parti comuni. Comprendere queste distinzioni è essenziale per i proprietari e gli amministratori condominiali al fine di garantire una gestione efficiente e una convivenza armoniosa tra i condomini, indipendentemente dalla tipologia di condominio in cui vivono.
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